26 giugno 2010

Civitanova- Sebenico: Dario4 OK!

"Nella mia giovinezza ho navigato
lungo le coste dalmate. Isolotti
a fior d'onda emergevano, ove raro
un uccello sostava intento a prede,
coperti d'alghe, scivolosi, al sole
belli come smeraldi. Quando l'alta
marea e la notte li annullava, vele
sottovento sbandavano piu' al largo,
per fuggirne l'insidia. Oggi il mio regno
e' quella terra di nessuno. Il porto
accende ad altri i suoi lumi; me al largo
sospinge ancora il non domato spirito,
e della vita il doloroso amore."

Inevitabilmente, ogni volta che penso alla Croazia, mi tornano in mente i versi dell'Ulisse di Saba, visto che anche io nella mia giovinezza ho navigato lungo le coste dalmate... e quanto ci ho navigato!
Ma questa volta non posso che dedicarli alla nostra Dario4 ed al suo equipaggio!
Scrivo dalla terra ferma, dall'altra sponda dell'Adriatico, quella cui non ne e' toccato uno della miriade di "isolotti a fior d'onda" che costellano la costa orientale! Dall'alto di Monte Cretaccio, nella penombra della sera, cerco anche solo di scorgere a pelo d'acqua il porto di Sebenico: impossibile, troppo lontano, troppa foschia, troppe miglia, troppe isole...
Eppure mi sembra di vederlo da qua, col suo canale stretto sorvegliato da un basso bastione di guardia, riparato dal mare e dal vento e segreto punto di partenza alla volta delle cascate di Krka... Ad occhio e croce ci dev'essere una gran festa laggiu', e se la vista non m'inganna, a bordo della Dario4 diverse bottiglie "di Corrado" stappate per ringraziare Eolo e Nettuno... Si perche' mentre io cullavo Diletta e le raccontavo delle imprese dei nonni (capitani) coraggiosi guardando l'orizzonte, la nostra splendida 27enne di tek e mogano, sivolando sulle piatte acque croate che l'hanno vista appena nata, ci ha regalato una splendida vittoria!

PRIMI OVER ALL nella regata fra le isole dopo la Civitanova-Sebenico!


Bravi a tutti, per aver riportato una vittoria nelle acque dell'Adriatico!
Complimenti alla Dario4 ed al valoroso equipaggio dal Prodiere/WebMaster rimasto a terra per insormontabili doveri familiari, e un grazie dalla piccolissima Diletta che appena nata gia' puo' vantare la dedica di una vittoria in mare!

04 dicembre 2009

a Natale PixMania inventa i prezzi...


Vorrei sottoporre questa curiosità golosa all'attenzione del mondo...
Come fa un sito come Pixmania a fingere spudoratamente di abbassare i prezzi semplicemente INVENTANDO di sana pianta uno sconto inesistente?

Ma cominciamo dal principio: questa mattina arriva per posta il solito messaggio di sconti pazzeschi che solo Pixmania si può permettere e fra questi leggo il "fantastico" prezzo dell'iPhone che riporto nell'immagine affianco:
si parla di un prezzo originale di 999 euro e di uno sconto del 23%, wow! 
Poi rifletto: so bene che NESSUN iPhone al mondo costa 999 euro... 
Sarà di certo un errore della mail, vado sul sito:
http://www.pixmania.com/it/it/3300592/art/apple/iphone-3gs-16-gb-bianco.html?tag=mail_it_it_2009-12-03_40229&srcid=3668

Salvo che nelle prossime ore non ci siano cambiamenti repentini, quello che si legge è quanto riportato nell'immagine sottostante:


...dunque tutto è meno che un errore!
Per conferma vado sullo store della Apple:
http://store.apple.com/it/browse/home/shop_iphone/family/iphone?mco=MTAyNTQzMTI
dove, ovviamente quello che trovo è quanto segue:


Ora si pone una questione morale: chi deve essere informato di questo palese tentativo di frode?
possibile che la debbano passare liscia e prendere in giro tutti quelli che decidono di fare una botta di vita senza informarsi meglio?

ehm, faccio una ulteriore curiosa segnalazione, guardatevi l'intera pagina dedicata agli iPhone perché è quasi da ridere:

02 dicembre 2009

Jack Dorsey's Square In Action

Per chi crede che le iPhone Apps siano alla frutta ecco l'ennesimo colpo di genio di uno degli inventori di Twitter...
Fare acquisti con carta di credito attraverso iPhone: basta una carta di credito, un iPhone e un lettore di bande magnetiche da collegare al jack delle cuffie... e poi, ovviamente, un account a "Square", cosi' si chiamera' il sito che offrira' account per venditori e compratori che vorranno sfruttare un sistema di pagamento geniale!

23 novembre 2009

Secondo Tentativo...

Naturalmente per verificare la bontà del sistema di mobile-blogging
"casereccio" bisogna verificare come si comporta quando di mezzo ci
sono delle foto... Se poi le foto sono scattate con un iPhone, beh
allora serve proprio un miracolo!

Primo Tentativo...

> Visto che la Apple e Google ancora non c'è verso che si mettano d'ac
> cordo per fare una bella applicazione per iPhone, sperimento le alte
> rnative offerte per la pubblicazione da dispositivo mobile...

29 ottobre 2008

Commosso ringrazio

Mi trovo in tutta fretta a scrivere questo post per ringraziare un caro amico lontano geograficamente, ma sempre vicinissimo per affetto!
Il motivo è per me di grande orgoglio perché per la terza volta le mie fotarelle finiscono a fare da "cavie" per i suoi effetti grafici professionali. Non l'ho mai ringraziato pubblicamente e mi pare ora di farlo...

la foto originale è questa:


Mentre il sito dove èstata usata è questo:
http://www.noiseindustries.com/fxfactory/panandzoom/

Grazie Gab!

16 agosto 2008

Europe in Piazza del Popolo

Era un pomeriggio qualunque quello di Sabato 26 Luglio, di quelli in cui ti ritrovi alle tre del pomeriggio con la palpebra a mezz'asta su una sdraio al mare lottando per raggiungere l'acqua e sbollire il caldo accumulato...
Io proprio così mi trovavo quando mio fratello mi urla che si era dimenticato e "oggi, questa sera in piazza, c'è il concerto degli Europe!"
Non che fossi un fan assoluto, anzi confesso che la mia cultura si ferma a "The Final Countdown"... Ma non l'intero album... Proprio la canzone! Ciò nonostante ho ripensato a tutte le volte in cui mi sono domandato come sarebbe stato sentirla dal vivo... Beh... E' una fikata sentirla dal vivo! E loro sono davvero bravi! In una piazza con non più di 3.000 persone hanno suonato come fossimo 300.000! Nota dolente i gestori dei bar della piazza (non tutti, per fortuna) hanno tentato di boicottarlo e mandare il concerto all'aria restando chiusi e non fornendo i bagni agli spettatori. Non ho parole... anzi si, una VERGOGNA!

08 luglio 2008

Blog di Vodafone Lab

Che spettacolo!
Non pensavo che si potesse avere una faccia di bronzo così... E non me la prendo col poveretto costretto per contratto a scrivere con linguaggio "giovane" da blogger navigato le baggianate sui 600MB delle tariffe Vodafon, ma con chi ha concepito l'ennesima presa in giro e l'ha perpetrata con questa buffonata pensando di ritrovare consensi...
Già il titolo è splendido: Se potessi avere 600MB al mese...
Si perché adesso che ce l'hanno spiegato loro di Vodafone come si usa l'iPhone, li pago volentieri i 60 euro di canone per avere tutto quel ben di Dio di servizi! Anzi, sono così euforico che riassumo:
Posso navigare per 30 minuti al giorno con Safari!
Posso andare su FaceBook per altri 30 minuti al giorno!!!
Aspettate, non è finita: posso vedere 30 minuti di video ALLA SETTIMANA su YouTube! Ma che spreco!
E poi: un'infinità di tempo su GoogleMaps, ben 10 minuti un giorno si e uno no! Beh, così il mio vecchio GPS lo butto dal finestrino! Io viaggio sempre per 10 minuti alla volta a giorni alterni!!!
Per non parlare di quei 2 o 3 messaggi all'anno di posta elettronica, o delle 2 canzoni negli anni bisestili da scaricare da iTunes...

Bah, non so come facciate a non essere tutti euforici!

H3G non ci abbandona

Sempre citando l'ormai proverbiale melamorsicata.it, ecco una bella (e speriamo ufficiale) notizia sulle mosse di TRE nel panorama iPhone Italia:
Anche 3 con iPhone da Settembre
A quanto pare da Settembre ci si possono aspettare un po' di sorprese dal gestore di telefonia mobile che, inizialmente, è stato tagliato fuori dai giochi della Mela!
Staremo a vedere, intanto sempre da melamorsicata.it si legge che gli iPhone italiani saranno comunque tutti privi di simLock, quindi la versione senza abbonamento potrà essere usata con qualsiasi operatore... ammesso che troviate, dopo aver speso 600 euro, una tariffa adatta all'oggetto che avete acquistato pagandolo una fortuna...

Io so una cosa sola... SETTEMBRE è un mese niente male!

06 luglio 2008

iPhone, tariffe diverse... cosi' UGUALI!!!

Grazie Suzukimaruti per la rapida ma incisiva analisi grafica delle tariffe iPhone dei nostri due allegri e spensierati operatori telefonici che sono, ma guarda un po', praticamente IDENTICHE!
Basta un'occhiata qua: http://www.suzukimaruti.it/iphone.pdf per poter fare due conti immediati... Chi diceva che non era cartello?
W l'Italia, come diceva De Gregori...

iPhone, ci si vede in tempi migliori... :)

Per chi vuole, l'analisi crudele e completa di Suzukimaruti

03 luglio 2008

iPhone, TIM e Vodafone hanno esagerato!



A pochi giorni dall'uscita del telefonino più atteso dell'anno escono ufficiali ma non troppo le tariffe dei due operatori italiani che si sono accaparrati... ehm, aggiudicati, il diritto di distribuirlo nel "bel paese".
TIM
Vodafone
Come al solito non possiamo fare a meno di farci riconoscere in europa come detentori delle tariffe più ributtanti del panorama internazionale! Entrambi gli operatori, con intuito e saggezza, hanno pensato bene di NON PROPORRE nessun abbonamento che permetta UMTS illimitato, per un oggetto che, senza una costante connessione ad internet, è pressoché inutile!
Fioccano invece vantaggi per SMS ed MMS, come se uno con l'iPhone non facesse altro che inviare messaggi SMS, invece di usare le mappe di Google (internet) per navigare col GPS, o scaricare la posta ed inviarla (internet), o utilizzare lo splendido web browser (internet) fornito nel sistema operativo, e così via di seguito. Ah, ricordo al mondo che le canzoni (per chi ricorda che è anche un iPod) si scaricano dal web e che anche le applicazioni si scaricano dal web store...
Insomma, l'obbiettivo penso sia quello di fornire una soglia che sembra alta ma non lo è, e una buona fetta di persone che lo compreranno se ne accorgera a proprie spese già dalle prime bollette!
Per non farci ancora una volta prendere in giro dagli operatori telefonici che credono di poter fare quello che vogliono, bosogna muoversi e fare qualcosa di concreto!
E' nato da qui un movimento per far capire ai due "compari" che vogliamo provare a dire la nostra.
Il sito web è questo e dal sito è possibile anche firmare una petizione per far sentire (ammesso che possa servire) le nostre ragioni.

Cerchiamo di essere numerosi!
Ciao!

Riscrivo per esteso il sito web: http://www.iphoneaffossato.com/

14 aprile 2008

Lo ODIO, non ci posso fare nulla

...ma come e' possibile!!?!?!?!?
in che squallida sottospecie di stupido paese viviamo?
disperazione, disprezzo, dissenzo, desolazione...
la cosa piu' angosciante sara' tornare a vedere i 92 denti sorridenti del tappo malefico, tinto, trapiantato, inquisito, libero di fare cio' che vuole...

20 marzo 2008

La Laureata...

Da poche ore vivo con una Dottoressa in Discipline Musicali che mi gira per casa... Non so se darle del Lei, o se continuare con il TU usato fino ad oggi...
Che giornata!
Tanti chilometri in macchina, il panico dello spostamento di sede dell'ultimo minuto, lo spuntino in un bar di via Irnerio, l'ansia dell'attesa seduti in un orrido corridoio delle aule di via Centotrecento e poi finalmente la discussione! Breve ma intensa, come ormai sono diventate le sedute di Laurea, ma emozionante! Conclusa con un bel 110 e una bella soddisfazione per tutti!
Festeggiamenti a "Le Stanze", passeggiata per il centro e caffe' in piazza maggiore e alla fine, dopo aver schivato l'acquisto dei tortellini di Tamburini (34 euro al chilo!!!), di nuovo a bordo per tornare a casa.
E adesso?
Boh, mi gira questa luminare per casa, dorme con me, mangia con me...
Non e' niente male!
:)

Complimenti Dottoressa!

29 settembre 2007

Ultimo giorno!

Mattina tremenda! E' l'ultima e tra qualche ora entreremo nella pancia di una grossa nave che ci portera' nuovamente a casa. Ci sono le valige da rifare, le cose da sistemare, i bagagli da organizzare per portarci in cabina il necessario... Non vorrei alzarmi dal letto, ma per fortuna il richiamo di Granja mi rincuora. La colazione mi sembra meglio di quella di ieri e la Boqueria ancora piu' allettante! Compriamo di tutto: chili di Jamon Serrano, pacchi di Chorizos, frotte di Bottarga, cumuli di Tonno essiccato, mandrie di frutta secca... Simona riesce a trascinarmi via mentre contratto mezzo pesce spada... Decidiamo di portare la spesa in macchina e poi torniamo a girovagare tutta la mattina. Pranzo discutibile alla caffetteria del Corte Ingles dopo la visita d'obbligo alla Casa Batllo e ultimi acquisti per il viaggio.
L'ora s'avvicina... Ormai dobbiamo salutare barcellona e le sue meraviglie, ma con la promessa di tornare!
L'imbarco e' sinistramente sgombro e facendo i biglietti apprendo che la nave ha un po' di ritardo... Sono le 17.00, la aspettavamo per le 19.00, ma probabilmente arrivera' alle 23.00... SIGH!
Il tempo scorre LENTISSIMO: con tante cose ancora da vedere potremmo tornare in giro per la citta', ma come lasciare la macchina al porto piena di bagagli? Cosi' aspettiamo... fino alle 2.00 di notte, ora in cui finalmente la nave, dopo aver caricato tutti, lascia gli ormeggi.
A bordo conosciamo dei ragazzi simpaticissimi anche loro in viaggio di nozze, con un bimbo piccolo bellissimo. Passiamo tutto il tempo insieme e ci salutiamo solo quando, recuperate le macchine a Civitavecchia, arriva l'ora di ripartire.
Il viaggio in nave e' "allietato" da un pazzo cantante di pianobar che si produce in ogni orrida canzone del panorama musicale becero italiano trovando l'approvazione di un gruppo di anconetani che improvvisano dei balli di gruppo e delle sfide di karaoke surreali!

All'arrivo a casa il conta chilometri della C3 segna 4.000 km in piu' dal momento della partenza.
Niente male!

28 settembre 2007

Barcellona, e due...

Grossa scoperta questa mattina, grazie alla fantasmagorica guida troviamo Granja, una specie di bar, caffe', bistrot, alimentari... Pavimento di maiolica, tavolinetti di ferro con il piano di marmo e quest'anno festeggia i 128 anni di attivita'. All'ingresso un bancone da alimentari mostra dietro la vetrina meraviglie dolci e salate: torte, formaggi, latte, yogurt di capra, salumi, cornetti... Ho ancora l'acquolina in bocca solo a pensarci! Il Desayuno non puo' che essere spettacolare, meglio di tutti forse e mi godo finalmente un "vaso de cafe' con leche" come Dio comanda!
Usciamo e siamo a pochi passi dalla Boqueria, il mercato sulle Ramblas variopinto e pieno di ogni cosa. Pesce, frutta, frullati di frutta fresca fatti al volo, pane, Jamon Serrano in ogni angolo, formaggio, carne, dolciumi, dei canditi che mi sarei comprato anche il proprietario del banchetto! ...qualcosa mi dice che domani prima di ripartire ci torniamo per qualche "souvenir".
Tutta la mattina la passiamo fra la Rambla ed il Barrio Gotico, la Cattedrale e Plaza Reial dove ci fermiamo a pranzo da "Les Cinqe Nits" con un vento freddo fastidioso nonostante il sole. Non mangiamo affatto male e finalmente mi sparo una bella Sangria.
Nel pomeriggio Port Vell e nuovamente il Barrio con caffe' nella piazzetta di Santa Maria del Mar, una chiesa gotica bellissima dove troviamo anche un matrimonio in corso...
Chiudiamo il pomeriggio con il museo di Picasso, bello piu' di come lo ricordavo!
Al ritorno verso l'albergo sosta al Corte Ingles e da Fnac in Plaza Catalunya e poi solo due panini "para llevar" da mangiare per strada e finalmente la camera e il letto!

27 settembre 2007

Barcellona, e uno...

Barcellona e' bellissima e devo far vedere piu' cose possibili a Simona... Ci alziamo con un po' di calma e scendiamo a fare una buona colazione al bar sotto l'albergo. La giornata e' bellissima anche se un po' fresca e il giro comincia! In taxi a Parc Guell per una passeggiata fra le palme finte di pietra, i colonnati storti e colorati, le casette di marzapane e i ramarri variopinti di maiolica. Dall'alto c'e' una bella visuale: si vede la Sagrada Familia, il porto, il mare, la teleferica per il Tibidabo...
ehm... ma la sapete l'origine del nome Tibidabo? NOOOOO!?!?!?
ok, excursus:
Il suo nome si rifa' al Vangelo, quando Satana porta Gesu' sulla cima di un monte da cui si gode un panorama sconvolgente e, nel tentativo di tentarlo, dice "ti daro' tutto quello che vedi". TI DARO', appunto... in Latino Tibi Dabo. Come a dire che il panorama che si gode da lassu' e' pari a quello descritto nel Vangelo.
Bella e'?
Ok comunque intanto noi siamo gia' di nuovo in taxi verso la Sagrada Familia, fotografata dentro e fuori, e poi a piedi su Passeig de Gracia ed a pranzo in un moderno bistrot con musica pop niente male, il "Qu - Qu".
Nel pomeriggio shopping, che si conclude alla caffetteria del Corte Ingles, all'ultimo piano di un palazzo su Plaza Catalunya da cui si gode uno spettacolo da urlo! Dopo un break in albergo decidiamo per la cena "Les Quatre Gats", ristorante storico di Barcellona famoso per essere stato ritratto da Picasso che lo frequentava spesso. Cena buona e posto che merita una visita!

26 settembre 2007

Il museo Oceanografico e viaggio per Barcellona

Oggi, nonostante l'esperienza di ieri, ritentiamo la colazione dell'albergo, ma e' davvero di plastica... Colpa mia che mi ostino a cercare di bere un caffe'... Comunque stamattina si va a visitare l'acquario gigantesco di Valencia, l'Oceanografic. Penso di aver scattato milioni di foto ed ho il terrore al solo pensiero di doverne selezionare un sottoinsieme per renderle accettabili agli incauti che vorrano vederle...
Il posto e' incredibile, animali di ogni tipo che ti girano (o ti volano) intorno, acqua ovunque in forma di oasi, laghetti, oceani miniaturizzati e inimmaginabili acquari pieni di animali che hanno del mitologico!
Giriamo come matti fino allo sfinimento di gambe e di dito indice sempre piazzato sul pulsante di scatto della mia fedele D70 e confesso che mi si e' anchilosata la palpebra dell'occhio da chiudere per scattare foto...
Dopo una mattinata cosi' delle persone sane di mente si prenderebbero un bel pomeriggio di relax... e invece noi facciamo i bagagli, salutiamo Valencia e partiamo alla volta di Barcellona, l'ultima tappa del viaggio. Uscendo dalla citta' non posso non tornare sul "luogo del delitto", il porto, scenario di quei tre incredibili giorni di Aprile con Michele a guardare la Coppa America.
L'arrivo a Barcellona e' curioso: e' come se tornassi in Europa dopo un viaggio chissa' dove. Siamo nel traffico di Roma, o di Napoli (non certo di Milano!) e ci accoglie una citta' diversa da tutte le altre che ci hanno riempito gli occhi e il cuore in questi giorni. Arriviamo col fedele TomTom a plaza Urquinanona, omonima di un grattacielo (torre) di dubbio gusto che le da il nome. Il parcheggio e' proprio li' sotto e l'albergo di fronte in palazzetto stretto e alto incastonato in una bella via del centro. La hall e' di... forse una decina di metri quadri compreso il bancone e l'ascensore fa dei rumori inquietanti che ci convinceranno a fare i nostri 4 piani di scale a piedi per tutta la durata della nostra permanenza! La camera e' spaziosa e Simona sembra vederne solo i pregi (che non sono poi molti..) e la cosa mi conforta considerando che questo di Barcellona e' il primo albergo prenotato e con largo anticipo... e forse il piu' malridotto! :)
Ci fiondiamo lungo le Ramblas fra artisti di strada, venditori di animali, pittori, attori, fiorai... E' piu' bella di come me la ricordavo! Una cena al volo e un the caldo nel piacevole bar affianco all'albergo.

25 settembre 2007

La citta' delle arti e della scienza

La sveglia suona, e ci alziamo abbastanza tardi da rischiare di non fare colazione (e col senno di poi sarebbe stato meglio!). Oggi il progetto e' di visitare la Ciutat de las Ciencias y las Artes di Calatrava. Ci arriviamo dopo una breve passeggiata tra grattacieli di dubbio gusto, ma quando ti ci trovi davanti lo spettacolo e' incredibile! Non ci facciamo mancare nulla: visita all'Hemispheric, film iMax, museo della scienza con i suoi giochi di luce, effetti ottici, sonori, Desafio con tanto di albero e vele, un pendolo di Focault... Distrutti ci riprendiamo con una "buona" horciata davanti ad una delle piscine all'aperto e chiudiamo la giornata con una passeggiata sotto l'Umbracle.

24 settembre 2007

Si va a Valencia

L'ultima colazione a Cordoba proprio dietro la Mezquita non e' affatto come la Routard (colpa nostra che gli diamo retta) ce la descrive... Per fortuna il panorama e' sempre splendido e la cosa passa in secondo piano. Oggi ci aspettano un bel po' di chilometri: si va a Valencia. Partiamo presto e il viaggio e' lungo ma piacevole e quasi (dico QUASI) senza accorgerci della strada fatta, alle 16.00 siamo a Valencia!
Tralascio i dettagli sul fatto che sulle mappe di Google l'albergo sembrava essere al centro, e invece era nel quartiere della Ciutat... Comunque sia tutto sommato la camera non e' male e Calatrava e' a due passi... Mentre per il centro si prende il taxi, cosa che facciamo decidendo di passare la serata nella citta' vecchia bevendo Horciata, mangiando Farton e altri dolciumi misteriosi finche' non ci fermiamo per cenare al "Palacio de la Bellota", un ristorante suggerito dalla guida che non tradisce le aspettative: non possono farci la Paella dato che a Valencia c'e' una feria e nei periodi di affollamento non la preparano per evitare di dover abbassare la qualita' a causa della quantita'... un punto a favore!

23 settembre 2007

Cordoba e la Mezquita

Oggi la meta e' Cordoba, ma prima di salutare Siviglia (probabilmente una delle piu' belle citta' viste fin ora e che vedremo in seguito) ci concediamo un rapido giretto in macchina per raggiungere e fotografare come si deve il ponte di Calatrava...
Il viaggio nel nulla piu' assoluto, lungo autostrade disegnate a pennarello sulla roccia, dura poco e raggiungiamo rapidamente la citta': il ponte romano acquattato nel largo letto del Guadalquivir e' imponente e... purtroppo in restauro! Il navigatore ci guida fino all'albergo che sta praticamente AFFIANCO alla Mezquita, la gigantesca moschea al centro della citta' vecchia... Ottima scelta e GRAZIE Venere.com! :-)
Ci addentriamo per un po' nelle strette stradine del centro, fiancheggiate da casette bianche basse che quasi sembra di essere in Messico! La Mezquita e' imponente e il suo campanile si vede praticamente da ogni punto della citta'.
La passeggiata non dura molto causa FAME e rapidamente, affidandoci alla guida, ci infiliamo nella Bodega Mezquita, un localetto piccolo e carino con una scelta disumana di tapas tutte buonissime ed un piccolo negozietto di specialita' tipiche al piano di sotto... GRAZIE ROUGH GUIDES!!! Tanto per dare un'idea: rognoni di agnello alla plancha, salmone ed asparagi, stufato di maiale con cannella... unica pecca, la "leche frita"... una specie di panna cotta panata e fritta... ORRENDA!!!
Dopo la botta calorica l'idea di entrare nella Mezquita un po' ci fa barcollare, ma appena ci affacciamo lo spettacolo e' grandioso! 19 navate fatte a doppi archi (tipo acquedotti romani) e in ognuna di quelle piu' esterne cappelline, nicchie, soffitti ricamati ad uncinetto, perletti, archi a punta arabi... Man mano che ti addentri perdi il senso del tempo e dell'orientamento... quando ad un tratto, al centro esatto, si svela una facciata di una basilica cristiana! Proprio dentro la moschea! Incredibile... Entri e sembra di stare nella navata centrale di una chiesa del '500... e cosi' e'!!! Quel pazzo di Carlo V, ovviamente... Tutta opera sua... :)
La giornata prosegue nel quartiere ebraico della citta', la Juderia, dove tra le stradine strette e piene di negozi ci imbattiamo in una saletta da te' con un patio bellissimo: non possiamo non sederci! Ci servono un infuso buonissimo, un succo di melograno, dei pasticcini e della frutta secca. Perfetto!
Concludiamo l'intenso pomeriggio con un po' di shopping per regali da riportare a casa e con una cena veloce in un patio di un ristorante dal quale usciamo prestissimo perche' a quanto pare a Cordoba si mangia prima (molto prima) del previsto!

22 settembre 2007

Turisti per Scelta!

Dopo lo svacco della giornata di ieri, oggi e' prevista maratona sevillana... Sveglia presto e colazione di fianco all'albergo che, per quanto mi riguarda, e' decisamente sopra la media! Buonissimo cappuccino con latte freddo al vetro (come piace a me) e ottimo "ventaglio". Simy e' meno fortunata e non nota il salto di qualita'...
Una volta rifocillati si parte: prima tappa palazzi dell'alcazar, immersi in una nebbia mattutina che sembra Milano! Il giro all'interno e' lungo e ricchissimo di sorprese, fra "merletti" arabi alle pareti, giochi d'acqua, portici frastagliatissimi e... come al solito... i rimaneggiamenti di Carlo V (che comincia, sempre di piu', a delinearsi come un palazzinaro senza scrupoli!).
Quando usciamo, nei giardini dell'Alcazar, la giornata e' decisamente migliore: boschi di piante mai viste coprono un enorme parco pieno di fontane e cespugli di fiori. Il giro e' davvero bello, ma anche lungo, e quando usciamo ci serve un attimo per raccogliere idee e forze prima di visitare la Cattedrale.
Maestosa, buia, imponente, un tripudio di archi, ori, statue... E' il gotico piu' fastoso che abbia mai visto!
Su una delle navate c'e' il monumento funebre di Cristoforo Colombo: quattro statue che rappresentano i quattro regni di Aragona, Castiglia, Leon e Navarra che sorreggono la bara di piombo dove PARE ci siano i resti di Colombo riportati a Siviglia da Cuba dove era stato sepolto. La cappella reale non si puo' visitare, c'e' un matrimonio in corso proprio li' dentro... Cosi' saliamo le 35 rampe che portano incima alla Giralda, l'antico minareto della moschea di Siviglia, ora campanile della Cattedrale, chiamata cosi' per il "giraldillo", la gigantesca "banderuola" segnavento che si trova sulla sua sommita'. Dall'alto la vista e' mozzafiato, si vede persino il ponte di Calatrava da lontano, che dimostra le sue proporzioni rispetto al resto della citta'!
Dopo un pranzetto in una traversa della piazza della Cattedrale finiamo, spinti da Giulia, sopra il "Bus Turistico" che fa il giro della citta'... L'esperienza e' a tratti inquietante, anche se da li' sopra facciamo un giro della citta' che ci permette di arrivare dove a piedi non saremmo mai andati... Solo che il sole e' a picco e la testa bolle mentre dalle cuffiette una voce suadente in un italiano da primi del '900 racconta le meraviglie di Siviglia!
Torniamo in albergo stremati ed usciamo solo alle nove per vederci con Giulia e mangiare due Tapas in centro. Poi passiamo alla "Carboneria", locale immerso nel Barrio Santa Cruz dove ci gustiamo un affascinante trio che canta dal vivo un po' di Flamenco. La ballerina non balla, siamo arrivati un po' tardi, ma e' ugualmente suggestivo!
Domani si riparte alla volta di Cordoba, quindi meglio andare a riposare!

21 settembre 2007

Mamma l'Hammam!

GRAZIE GIULIA!!!
La giornata a Sevilla oggi e' tutta incentrata sulla nostra reserva delle 14.00 all'Hammam Aire de Sevilla, un luogo magico immerso fra le calle del Barrio Santa Cruz dove l'acqua e il vapore avvolgono stanze e corridoi tutti illuminati da candele, in un silenzio profumato di essenze e di tazze di te'... La mattina comincia tardi perche' decidiamo di dormire quindi aspettiamo l'ora X girovagando per il centro, ammirando ancora una volta la gioia che sprizza da ogni angolo di questa citta'. Poi finalmente decidiamo di andare a godere delle nostre due ore di goduria assoluta. Tutto e' ovattato, anche l'ingresso e perfino le ragazze dietro al bancone della reception... Ci danno le informazioni di base e due "cuffiette" da metterci sopra le scarpe per raggiungere gli spogliatoi dove poi saremo muniti di scarpette di gomma per entrare nei bagni. Aspettiamo di essere chiamati in un patio bellissimo e appena sentiamo i nostri nomi corriamo a cambiarci. In asciugamano e costume scendiamo delle scalette di legno illuminate da candele ed entriamo in una stanza lunga e "araba", illuminata da candele con tavolini e panche di travertino dove e' possibile bere un te' o dell'acqua fresca. Non resistiamo e entriamo nelle stanze dei bagni: il "tepidarium" si snoda su due stanze... completamente piene d'acqua tiepida a 36 gradi in cui crogiolarsi. Affianco una piccola stanza con una piscina di acqua calda a 40 gradi, il "calidarium", e una di acqua gelida a 15 gradi ("frigidarium").
Un'altra porta ti conduce alla zona massaggi (il massaggio e' da sciogliersi!) e un'altra ancora al bagno turco vero e proprio di vapore e alla vasca idromassaggio, mentre delle scalette che scendono in una "grotticina" portano alla piscina di acqua con sali profumati e indiscutibilmente benefici...
Che dire? Dopo due ore li' dentro qualunque altra cosa perde di significato, e per fortuna il tempo lo capisce cosi' abbiamo il tempo di uscire e mangiare qualcosa prima che un temporale "estivo" si scateni e ci costringa in breve a tornare in albergo aspettando la sera... Usciamo solo per la cena e per un giretto notturno, poi di nuovo in albergo. La citta' ed i monumenti dovranno aspettare domani!

20 settembre 2007

...Si va a Sevilla!

Il viaggio e' breve e l'arrivo niente male! Siamo davanti ai giardini dell'Alcazar a pochi passi dal Barrio Santa Cruz e la giornata e' bellissima! ...ehm... Certo, l'albergo poteva essere un poquito mejor... Su internet sembrava meglio e anche i commenti erano positivi, invece dentro e' un po' miserello! Appena possibile lascero' un commento su Venere.com: il personale era gentilissimo e disponibilissimo, ma sulla struttura (per essere della catena "SercHotel", come quello di alicante) proprio bisogna riconoscere che non era all'altezza della nomea!
Va beh, tanto c'e' da andare in giro, quindi bando alle ciance e via, ci buttiamo nel centro per raggiungere il ponte di Triana, dove abbiamo appuntamento con Giulia...
La citta' e' atomica, il Barrio Santa Cruz stupendo e il lungo fiume romantico, caldo e colorato!
Giulia ci porta in una "taperia" bellissima, sufficientemente zozza e lurida da essere verace, dove mangiamo spizzichi di jamon e di atun con salmorejo e beviamo ottima cerveza... Giriamo tutto il pomeriggio fino allo sfinimento e Giulia ci consiglia e ci prenota per domani un Hammam che sta nel Barrio, dove si trovava l'hammam di Sevilla, quindi assolutamente originale!
La citta' mi piace da matti, allegra, colorata, stracolma di locali, di gente che passeggia, beve qualcosa o spizzica. Le vie del centro sono stupende, la Cattedrale incredibile (la piu' grande chiesa gotica del mondo), l'Alcazar affascinante anche solo da fuori, la Plaza Nueva con l'Ayuntamiento piacevolissima per passeggiare o rilassarsi su una panchina o in uno dei mille locali infilati lungo le sue traverse...
La serata purtroppo ci riserva un po' di gocce di pioggia, ma torniamo sani e salvi all'albergo e non c'e' proprio nulla da lamentarsi! Addirittura il tassista, quando gli chiediamo di portarci all'Hotel Alcazar, ci dice che e' molto vicino da dove ci troviamo e che potremmo anche arrivare a piedi... Gli spieghiamo che il problema e' solo il rischio pioggia, ma apprezziamo... Prezzo? 3,75 euro... Da noi un tassista avrebbe fatto il giro della circonvallazione e ci avrebbe chiesto 30 euro! :)

19 settembre 2007

Cadiz e la "pantalla" di Leonardo

Oggi si va a Cadiz a bordo di una specie di vaporetto spacciato per aliscafo che attraversa l'orrenda baia che mostra in tutto il suo splendore i porti industriali e commerciali di Cadice e Puerto Santa Maria. Il viaggio e' breve, piacevole perche' e' comunque mare, divertente perche' e' comunque oceano, curioso perche' ti chiedi come faccia la gente a venire qua per andare in spiaggia!!!
Cadiz e' molto carina, appena sbarcati sembra di stare in Marocco con casette basse bianche e i tetti tutti a cupola come tante moschee... Adocchiamo subito un GRANDIOSO negozio di dolci di cui pero' proviamo le delizie solo al ritorno e ci dirigiamo verso la Cattedrale... Che ovviamente e' stupenda! Fuori la cosa che colpisce di piu' e' la grande cupola dorata che svetta fra i due campanili, ma dentro e' decisamente meglio! Altissima, come tutte quelle viste fin ora (ovviamente), e sorretta da enormi colonne che la dividono in tre navate, in una delle quali si trova l'ingresso della cripta. Bellissima!
L'altra cosa davvero affascinante che ci siamo concessi e' la visita alla Torre Tavira, dove e' stata riprodotto una invenzione di Leonardo da Vinci a dir poco strabiliante: Una serie di specchi e lenti poste su un "comignolo" sulla cima della torre proietta su una "pantalla" (una gigantesca conca fluorescente) posta al centro della stanza sottostante le immagini dell'esterno come una specie di periscopio. Manovrando delle leve e' possibile "zoommare" o allontanare la visuale mettere a fuoco punti diversi dell'immagine o ruotare lo specchio di 360 gradi per avere la visuale completa come se si stesse in cima al tetto. E' come guardare dentro un obiettivo di una macchina fotografica, e in effetti la sensazione e' di guardare una gigantesca fotografia ad alta risoluzione di una porzione della citta'... Poi si guarda bene, si mette a fuoco qualche dettaglio e... I panni stesi si muovono, cosi' come le barche in mare o le auto in strada, i gabbiani volano e la gente lavora, passeggia o beve una bibita mentre prende il sole sul tetto di una casa... E' davvero stupefaciente!
Ok, bello tutto... Ma s'e' fatta una certa e bisogna riprendere il traghetto... Romerijo ci aspetta a cozze aperte!!!

18 settembre 2007

Ronda e L'arrivo a Puerto Escondido...

La meta oggi e' Cadiz, ma il viaggio devia per l'ora di pranzo su RONDA, una carinissima, anche se fin troppo turistica, cittadina che vanta la piu' antica e famosa Plaza de Toros di Spagna. Ma non solo per questo e' conosciuta, infatti e' costruita a cavallo di un burrone di 130 metri, chiamato "El Tajo", attraversato da un meraviglioso ponte ad una sola campata, citato anche da Hemingway in "Per chi suona la campana", che merita decisamente la deviazione!
Certo, bisogna riconoscere che mangiare cose decorose e' un po' difficile, circondati da ristorantini "tipici" per americani in cerca di pizza con la paella, ma comunque ce la caviamo discretamente e possaimo anche concederci un giro per il paese che non e' niente male: tutte casette basse a calce bianche con le finestre ed i cornicioni bordati di giallo...

Il giro per raggiungere Cadiz sarebbe breve e fra le montagne, ma potrei mai rinunciare a vedere, anche da lontano, lo stretto? Le COLONNE D'ERCOLE!!?!? Giammai! E infatti deviamo per Malaga, riguadagnamo la costa e ci fiondiamo a Tarifa... Il viaggio e' tortuoso, ma la vista dell'Africa ripaga egregiamente!
Arriviamo a Cadiz tardi e, non avendo trovato da dormire li', ripieghiamo su Puerto Santa Maria, dall'altro lato della baia... L'albergo, quattro stelle teoricamente molto fiko, si rivela pulito, pomposo, ma niente di trascendentale se non fosse per una comoda piscina sul tetto che non ci lasciamo sfuggire... Intorno un pelo di desolazione perche' si affaccia sulla foce di un fiume che e' adibita a porto commerciale... MA... e dico MA... A pochi passi c'e' il centro che e' carino e nasconde una cattedrale gotica da urlo e un castellotto di S. Marco che meritano, e SOPRATTUTTO sulla passeggiata lungo il mare c'e' ROMERIJO!!! (http://www.romerijo.com)
Trattasi di una "Freiduria"/Restaurante da urlo con bancone di pesce da cui scegliere e pentolone di olio subito affianco dove, davanti ai tuoi occhi, immergono le tue selezioni...
Ok, qualcuno potrebbe dire che in viaggio di nozze portare tua moglie a mangiare il pesce fritto non e' proprio "canonico", ma se aveste potuto vedere Simy con aria da assatanata con un calamaro sulla destra e un gambero alla mancina... Beh... Rivedreste i vostri canoni... :)

PS: Anche a Puerto Escondido (vedi "Puerto Santa Maria") c'e' una Plaza de Toros, che pare sia fra le piu' grandi di Spagna... Effettivamente sembra bella grossa... Fra le frasi celebri dei toreri appese ai muri vi ripropongo questa:
"Quien no ha visto toros en el puerto, no sabe lo que es un dia de toros!"
Joselito